Un nuovo Organismo di monitoraggio (OdM) per la tutela dei consumatori nell’ambito dei sistemi di informazione creditizia (Sic) è stato accreditato dal Garante per la privacy insieme all’approvazione di un codice di condotta per gli operatori del settore con Delibera 6 ottobre 2022 in merito a: credito al consumo, affidabilità e puntualità dei pagamenti.
Il regolamento, seguendo la direttiva europea in materia di privacy, prevede garanzie finalizzate al miglioramento del sistema finanziario e creditizio attraverso il rispetto dei diritti dei soggetti coinvolti.
Nello specifico, il codice di condotta indica la tipologia di dati trattabili, il modo in cui devono essere rilevati e la loro registrazione, tutte informazioni destinate agli addetti ai lavori. Per quanto riguarda i titolari interessati dal trattamento, questi dovranno essere informati attraverso determinate procedure; inoltre sono state fissate le tempistiche per la conservazione dei dati e le modalità mediante cui deve essere fornito il preavviso relativo alla segnalazione.
Il trattamento dei dati personali custoditi all’interno del Sic è consentito al gestore e ai partecipanti per operare valutazione, assunzione o gestione di un rischio di credito, verificare affidabilità e puntualità nei pagamenti per la prevenzione del rischio di truffe e furto di identità.
Secondo le nuove regole, all’Organismo di monitoraggio spetta verificare che le nuove disposizioni vengano rispettate sia da parte dei titolari dei dati sia dai gestori dei sistemi di informazione affinché siano in grado di occuparsi delle rimostranze deli interessati. Nel caso in cui, infatti, qualcuno dovesse attribuire la mancata erogazione del credito a errori nella gestione del Sic, potrebbe rivolgersi direttamente all’OdM.
Ci si potrà rivolgere sia all’Organismo di Monitoraggio sia al Garante per la privacy, che naturalmente manterrà le sue funzioni, vigilando anche sullo stesso OdM.