Approvata dalla Camera dei deputati la legge di bilancio 2024 che prevede azioni in favore delle famiglie, dei redditi medio-bassi e a sostegno delle imprese.
Nello specifico, per lo sviluppo delle attività produttive, sono stati stanziati 1,3 miliardi finalizzati a incentivare l’assunzione di alcune categorie che faticano maggiormente a trovare una collocazione lavorativa, inoltre sono state finanziate misure per il credito d’imposta relativo agli investimenti nella ZES unica del Mezzogiorno.
Vediamo le principali disposizioni per le aziende:
- Maggiori deduzioni, dal 120% fino al 130%, per agevolare le assunzioni a tempo indeterminato di giovani, donne, lavoratori di categorie svantaggiate ed ex percettori del reddito di cittadinanza.
- Oltre a 1,8 miliardi stanziati per il credito di imposta delle imprese che hanno deciso di investire in beni strumentali destinati a strutture produttive nella ZES unica del Mezzogiorno, sono state allocate ulteriori risorse per i Contratti di sviluppo, la Nuova Sabatini e il fondo crescita sostenibile.
- Il rinvio al 1° luglio 2024 dell’entrata in vigore della Plastic tax e della Sugar tax.
- L’obbligo per le imprese di stipulare polizze assicurative per la copertura dei rischi causati da catastrofi e calamità naturali.
- Alle imprese che scelgono di tornare a investire in Italia verrà applicata una riduzione del 50% delle imposte sui redditi.
- La Global minimum tax è stata fissata al 15% per i gruppi multinazionali con fatturato annuo superiore a 750 milioni di euro.
- Istituito il Fondo per la gestione di crisi del settore agricolo, agroalimentare, zootecnico e della pesca, provocate da eventi imprevedibili.
- Creato un fondo in favore delle imprese operanti nel campo dell’informazione e dell’editoria per far fronte a situazioni di crisi occupazionale.