Alla base di molte patologie muscoloscheletriche legate al lavoro ci sono fattori psicosociali, ridurre gli effetti di tali rischi è possibile attraverso la partecipazione e il coinvolgimento di tutti.
Se combinati con altri fattori, quelli psicosociali possono causare disturbi di altra natura che vanno a colpire altre parti del corpo e possono ostacolare la ripresa del lavoro di persone assenti; inoltre problemi muscoloscheletrici possono avere effetti psicologici negativi sul lavoratore e per far fronte a questi rischi è necessario un approccio globale con una valutazione approfondita.
L’analisi dei rischi psicosociali passa attraverso la partecipazione dei lavoratori in primis, e di tutti gli attori coinvolti nel processo lavorativo. In particolare, i datori di lavoro devono adottare un atteggiamento aperto e lungimirante mediante una valutazione congiunta dei fattori psicosociali e dei disturbi muscoloscheletrici.
Infine, vanno predisposte le misure preventive attraverso l’identificazione delle situazioni di pericolo, per esempio molestie o violenza, e delle responsabilità in materia. In più, bisogna considerare che il sostegno da parte dei colleghi è fondamentale ed è importante favorirlo attraverso momenti di confronto e condivisione.