Se le sei missioni del nostro Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza saranno portate a compimento, i prossimi anni potranno essere molto proficui in termini lavorativi, visto che si stima che di qui al 2026, avremo 730mila nuovi posti di lavoro (381mila donne e 132mila giovani), con un impatto del +3,2% sul tasso di occupati rispetto allo scenario in assenza del piano.
Gli impatti più forti saranno generati dalla trasformazione digitale che porterà 200mila nuovi occupati e dalla rivoluzione green che ne porterà oltre 180mila. Molto bene anche il reparto cultura e turismo che dovrebbe vedere un aumento di 205mila unità (+0,9%).