La conversione del DL 30 aprile 2022, n. 6 contenente misure per la realizzazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) attraverso la legge n. 79 del 29 giugno 2022 ha aperto la strada ad alcune modifiche riguardanti la lotta alle forme di lavoro sommerso e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
L’articolo 19/2022 relativo al Portale Nazionale del lavoro sommerso si ricollega direttamente alla missione 5 del PNRR e sottolinea l’importanza dell’attività ispettiva svolta dagli organi preposti come: INL, INPS, INAIL, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanzia. I risultati dell’attività di vigilanza confluiranno sul Portale Unico nazionale gestito dall’Ispettorato nazionale del lavoro.
L’articolo 20 del DL 36 2022, invece, riguarda le misure di contrasto agli infortuni e la sicurezza sul lavoro per favorire l’attuazione del PNRR. Il testo prevede protocolli di intesa tra l’Inail e le aziende, in cui dovranno essere coinvolte anche le organizzazioni sindacali, per l’applicazione di programmi straordinari di formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, sperimentazione di nuove tecnologie che favoriscano l’attività di monitoraggio, sviluppo di nuovi modelli organizzativi per la gestione dei rischi e iniziative di promozione della cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro.