Per chi avvia una nuova attività, scegliendo il regime forfettario è prevista un’agevolazione fiscale nei primi 5 anni con l’applicazione di un’imposta parti al 5% in sostituzione dell’aliquota del 15%.
Il regime forfettario rappresenta una forma fiscale agevolata e riguarda le persone fisiche che facciano impresa oppure esercitino professioni. Per rientrare in questo regime bisogna possedere determinati requisiti. Nello specifico il regime forfettario può essere applicato sia a contribuenti già in attività che a coloro che decidano di dar vita a una nuova impresa. Tuttavia l’aliquota sostitutiva al 5% può essere applicata solo alle nuove start up.
Per quanto riguarda i requisiti, nell’anno precedente le nuove aziende non dovranno guadagnare più di 85.000 euro e le spese per i lavoratori non dovranno superare i 20.000 euro.
Esistono però situazioni in cui il regime forfettario non può essere applicato, per esempio nel caso di regimi speciali IVA, residenza fiscale all’estero, partecipazione a una società di persone, ecc.
Infine, è bene sapere che per l’adozione dell’imposta al 5% non bisogna avere svolto un’altra attività d’impresa nei tre anni precedenti l’apertura della partita IVA, l’impresa attuale non deve essere la prosecuzione di un lavoro precedente né si deve portare avanti un’azienda appartenuta a un altro soggetto.